Da Natural…mente bambini portiamo avanti un progetto permanente di educazione in Natura che si ispira all’esperienza dell’asilo nel bosco.
Immersi in quattro ettari di terreno boschivo i bambini fino a 6 anni vivono le loro giornate in un ambiente fertile e ricco di stimoli, apprendendo in ogni momento dall’esperienza diretta.
Nessuna descrizione, nessuna immagine di libro, può sostituire la visione reale degli alberi di un bosco, con tutta la vita che si svolge intorno ad essi. Si sprigiona da questi alberi qualcosa che parla allo spirito, qualcosa che nessun libro, nessun museo potrà mai rendere. Vedendo un bosco, ci accorgiamo che non esistono soltanto gli alberi, ma tutto un insieme di vita; e questa terra, questo clima, questa potenza cosmica, sono necessari all’armonioso sviluppo di tutti questi esseri viventi. Questa miriade di vita intorno agli alberi, e la loro maestà, la loro varietà, sono qualcosa che bisogna andare a scoprire e che nessuno può portare all’interno della scuola. Quante volte l’animo dell’uomo – e specialmente quello del fanciullo – ne viene privato, perché non lo si mette in contatto con la natura.
Maria Montessori, 1974
La progettazione pedagogica non si struttura esclusivamente sulle competenze che l’adulto vuole trasmettere ai più piccoli, ma parte proprio dall’ascolto di questi ultimi e dai loro bisogni.
Educazione in Natura
Educazione in Natura per noi è contatto diretto con la Natura, con tutti gli stimoli che offre, dalle foglie agli insetti, dalla pioggia ai fiori, ed è proprio il contatto con il selvatico a garantirci un’educazione completamente all’aperto.
Essere immersi in 4 ettari di terreno ci permette di fare passeggiate nei boschi e scoprire il cambio delle stagioni su alberi, cespugli e fiori.
ripari
Solo quando veramente le condizioni meteorologiche non lo permettono svolgiamo le attività nella nostra grande yurta o nella tenda teepee.
progetti per tutti
Accompagniamo i bambini nel progetto di Educazione permanente, attivo durante tutto l’anno, e svolgiamo laboratori per l’infanzia e per gli adulti, con appuntamenti sempre nuovi e dedicati a tutti .
Principi cardine del progetto
Immersione nel selvatico
Il contatto continuo e intenzionale con un ambiente selvatico fin dai primi anni di vita è una base imprescindibile per lo sviluppo sano ed equilibrato dei bambini e il potenziamento di tutte le competenze essenziali per l’apprendimento e la vita.
Apprendimento come ricerca
I percorsi di apprendimento sono unici, e si basano sull’uso di domande aperte, di ricerca e di autoriflessione.
Gioco spontaneo
L’esplorazione e il gioco spontaneo aiutano i bambini a sviluppare la creatività, la risoluzione dei problemi, le abilità di pensiero critico e la capacità di apprendere in modo autonomo.
Programma emergente
Le attività, le esperienze, i temi e gli obiettivi dei percorsi di apprendimento emergono progressivamente dall’interazione tra adulti, bambini e ambiente.
Comunità educante
E’ necessario che intorno ai bambini si crei una comunità che collabora al loro accompagnamento sulla base di un accordo chiaro su valori, obiettivi e strumenti.
Educazione al e con il rischio
Il rischio viene accolto come parte ineliminabile dei percorsi di apprendimento come opportunità di crescita e scoperta.
Il progetto annuale
come si svolge
Da settembre a giugno accompagniamo i bambini alla scoperta quotidiana delle esperienze in Natura.
Programma emergente
Il programma emergente è uno strumento di non programmazione, che permette di stare nei percorsi educativi con flessibilità, attenzione, rispetto e consapevolezza. È uno strumento importante per realizzare percorsi guidati dagli interessi dei bambini, in cui gli adulti siano sostenitori di tutte le persone coinvolte. È un programma capovolto perché si scrive man mano che accade e si scopre quanta strada si è percorsa solo rivolgendo lo sguardo all’indietro. È un processo continuo di osservazione, documentazione, riflessione e rilanci progettuali.
È un processo di programmazione che parte dall’assunto che apprendimento e vita quotidiana non sono esperienze separate né separabili, ma che intrecciano un dialogo sempre vivo e mutevole.
le nostre giornate
Dopo aver salutato i genitori viene fatto il cerchio.
La nostra giornata inizia con il cerchio dell’ascolto, che offre a ciascuno la possibilità di poter esprimere le proprie idee, le proprie emozioni e le proprie preferenze sulle possibili esperienze da scegliere e luoghi da esplorare.
La forma stessa del cerchio e il momento ricco di ritualità favoriscono il senso di appartenenza al gruppo e conferiscono ai bambini sicurezza e fiducia nei confronti del luogo.
La giornata continua con il gruppo che si incammina verso i luoghi o le proposte scelte in base alla stagione o al desiderio dei bambini.
Si valorizzano tutte le idee nate spontaneamente dai bambini, e in alcune situazioni gli educatori rilanciano altre proposte per favorire diverse esperienze e l’acquisizione di nuove conoscenze; poi si ritorna nel luogo di incontro.
Le routine e i rituali
le routine (il saluto, il cerchio, il pranzo) trasmettono sicurezza, confidenza e intimità ai bambini, mentre i rituali (ad esempio legate alla stagionalità) sono vere occasioni per diffondere un significato più profondo e dare struttura e sicurezza alla vita dei bambini nel bosco.
Osserviamo, documentiamo, riflettiamo.
Non abbiamo una giornata tipo proprio perché il progetto si basa sulla flessibilità e sul cambiamento, sulla complessità e la ciclicità. L’obiettivo è quello di sostenere i bambini e le bambine nei loro percorsi di apprendimento dando loro spazio e tempo per cogliere le opportunità dell’esperienza e focalizzarci sui loro interessi.
Il Gioco è sempre libero e spontaneo: è infatti il metodo attraverso il quale la Natura insegna ai bambini che non sono inermi. Giocando lontano dagli adulti, i bambini hanno ed esercitano il controllo.
Grazie al gioco libero e spontaneo imparano a prendere decisioni a risolvere i problemi, a creare e rispettare certe regole e ad andare d’accordo coi loro eguali invece di essere dei subordinati obbedienti e ribelli quando giocano all’aria aperta.
I bambini somministrano a sé stessi piccole dosi di paura dondolando, scivolando e roteando sulle attrezzature a disposizione per arrampicarsi.
Ognuno di loro impara non solo a controllare il proprio corpo ma anche i propri timori. Il gioco libero è inoltre il mezzo grazie al quale la natura aiuta i bambini a scoprire i loro gusti. Giocando sperimentano svariate attività e capiscono per cosa hanno talento.
dicono di noi
Felice di aver provato e di essere rimasta.
Quando sei spaventata dal freddo, dalla pioggia o dalla neve. dalle giornate grigie, umide e buie…pensi no, meglio un’aula calda e confortevole.
Poi ti soffermi a guardare il tuo bimbo e lo vedi strafelice. Così tutto si trasforma. Non hai più paure, anzi. Il pensiero di immaginarlo a casa sempre malato…Scompare. Difficile da credere? È la mia esperienza, qualche raffreddore certo, ma chi in inverno non lo ha.
Ecco cosa ho trovato. Professionalità, quella vera, tanta passione, comprensione, correttezza ed empatia. Provare per credere. Felice di aver provato e di essere rimasta.
Un posto magico ai piedi di San Luca
Un posto magico ai piedi di San Luca dove i piccoli possono divertirsi e crescere a stretto contatto con la Natura, sfruttando al massimo la propria inventiva! Educatrici Top! Da ‘vivere’ come scuola o come esperienza nei weekend !! Continuate cosi!
Consiglio fortemente
Con le attività svolte i bambini si divertono moltissimo e imparano con e attraverso la natura. Le educatrici sono molto preparate e attente a ogni bisogno. Consiglio fortemente
meravigliosa esperienza
Abbiamo bisogno di adulti che accompagnano in modo positivo i bambini verso la natura, l’ accudimento di animali e una sana vita all’ aria aperta nel ciclo delle stagioni. Vi ringrazio con tutto il cuore per questa meravigliosa esperienza!